Popolo della Famiglia Padova: “Ora vogliono uccidere Isaiah – nuovo Charlie”

COMUNICATO STAMPA – PADOVA
Il PdF di Padova commenta la decisione del tribunale inglese.
L’Alta Corte britannica di Londa ha autorizzato il Kings College Hospital a staccare la spina al piccolo Isaiah contro il volere dei suoi genitori. Si ripete così nella capitale del Regno Unito la tragedia vissuta sei mesi fa con Charlie Gard. Isaiah ha 11 mesi e sopravvive grazie ai macchinari per la respirazione artificiale.
«Siamo ormai prossimi alla ricorrenza del 4 febbraio, Giornata Nazionale per la Vita, ed invece dobbiamo rivivere le tristi giornate vissute 6 mesi fa con Charlie Gard» affermano con amarezza i candidati alle prossime elezioni politiche del Popolo della Famiglia di Padova: Maria Verita Boddi, Massimo Brasiliani, Lucia Vecchi, Antonio Buso e Emanuele Bernardi alla Camera, insieme a Silvana Oberto candidata al Senato. «I genitori di Isaiah hanno ora la possibilità di fare ricorso contro il verdetto dell’Alta Corte. Tra le possibili ragioni c’è anche il fatto che il papà del bambino ha avanzato dubbi circa possibili negligenze del Kings College Hospital al momento della nascita di Isaiah.» «Non ci confortano certo le parole del giudice dell’arta Corte britannica che dice “Sentenza emessa dal giudice ‘con profonda tristezza’» prosegue il comunicato del Circolo Pdf di Padova. «La Gran Bretagna è la punta dell’iceberg dell’ANTI VITA ed ANTI FAMIGLIA a livello mondiale. Un paese in cui il governo di centrodestra ha prima varato il matrimonio omosessuale, poi autorizzato Elton John ed altri a comprarsi i figli con l’utero in affitto considerandoli dunque cose acquistabili, ora procede spedito con il passo successivo: l’eliminazione per sentenza delle “cose fallate”, i bambini malati. Stanno trasformando le persone in cose, in oggetti acquistabili, gli oggetti rotti si possono eliminare e per oggetti rotti si intendono bambini e malati. Per sentenza di un tribunale.» continuano dal Circolo Pdf di Padova. Quando la mamma di Isaiah dice che il figlio risponde ai suoi stimoli: «Ha bisogno di amore e cure, posso darglieli» ricorda a tutti noi le parole di Papa Francesco «“L’amore dà sempre vita”, in apertura del capitolo quinto dell’Amoris Laetitia, che ci introducono alla celebrazione della Giornata Nazionale della Vita 2018, incentrata sul tema “Il Vangelo della vita, gioia per il mondo”. «Questa sentenza di morte è il segno di una cultura malata che ha perso l’orizzonte valoriale, mettendo al primo posto la ricerca esasperata di interessi personali, di parte o economici: la violenza contro la vita dei bambini sin dal concepimento. Volete che accada anche in Italia? Noi urliamo ora. Non dopo, quando il danno sarà stato fatto.» sottolineano i candidati del PdF a Padova.
«Per questo» concludono dal Circolo del Popolo della Famiglia di Padova «appoggiamo e sosteniamo in pieno il lavoro fondamentale dei Centri di Aiuto alla Vita di tutta Italia, ed invitiamo quanti ne hanno a cuore la difesa, dal concepimento alla morte naturale, a partecipare il 2 febbraio prossimo alle ore 20:45 alla Veglia di Preghiera nella Chiesa di S. Sofia a Padova, promossa dalla Pastorale Cittadina e animata da un gruppo di giovani del Movimento per la Vita di Padova».

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