Famiglia

PIU’ NASCITE NELLA NOSTRA CITTA’

Gli italiani sono sempre più anziani e fanno sempre meno figli. La Sanità e le pensioni sono a rischio, il debito pubblico cresce, investimenti e Imprese diminuiscono. Prima di votare domandiamoci: qual è la cosa più importante nella nostra vita? A chi vanno per primi i nostri pensieri, le nostre energie, il nostro amore?

ALLA NOSTRA FAMIGLIA

E’ la risposta della maggioranza degli italiani. Ed è anche la risposta a molti dei problemi della nostra società. Mettere la Famiglia al primo posto, in tutte le principali questioni, è la scelta più chiara e più semplice, ma anche la più rivoluzionaria. A favore di chi vogliamo che vengano fatte le prossime leggi? A chi dovrebbe pensare, per prima cosa, chi fa politica?

ALLA NOSTRA FAMIGLIA

Non è una scelta emotiva: è una scelta di principio, è una scelta razionale. Il Popolo della Famiglia propone:

reddito di maternità (1000 euro al mese alle mamme che si dedicano alla famiglia);
riduzione delle tasse per le famiglie numerose;
mutuo prima casa per giovani coppie garantito da un fondo statale di garanzia.

Lavoro, attività economiche e commerciali

PIU’ AIUTI ALLE IMPRESE – MENO LAVORI PRECARI

La burocrazia frena la ripartenza dell’economia mentre il lavoro è sottopagato. La soluzione è quella di favorire le imprese ed il Made in Italy. Il Popolo della Famiglia propone:

– zero tasse per tre anni ai giovani che vogliono fare impresa;
– nessu obbligo burocratico per 6 mesi, per chi apre un’impresa;
– creare una filiera del Made in Italy certificata: tutta la catena produttiva deve essere italiana DOC;
– favorire le PMI invece delle grandi Multinazionali, che puntano sul lavoro a basso costo degli immigrati;
– no alle aperture festive e notturne che aiutano solo le multinazionali a danno delle Famiglie.

Per la città di Padova:

  1. Regolamentazione delle attività commerciali: – vigilare sull’installazione di apparecchi di intrattenimento, in particolare sulle limitazioni dell’orario e la vicinanza ai luoghi sensibili, – tagliare la TARI alle attività economiche che sceglieranno di non avere “aree slot”;;
  2. Manifestazioni e rilancio dei quartieri: favorire le manifestazioni nel centro storico e, soprattutto nei quartieri attraverso l’individuazione di aree commerciali omogenee;
  3. semplificazione amministrativa e riduzione della pressione fiscale: – sostegno al commercio cittadino attraverso la riduzione della tassazione (abbassamento dell’IMU sulle attività produttive);
  4. lotta all’abusivismo commerciale e promozione del commercio: controllo sulla regolarità contributiva, – contrasto all’apertura delle grandi strutture di vendita, per favorire le attività commerciali del centro e dei Quartieri, – realizzazione di convenzioni con il trasporto pubblico in occasione di manifestazioni cittadine.

Scuola e Università

PIU’ VALORI A SCUOLA – NO ALL’IDEOLOGIA GENDER

Il Popolo della Famiglia si propone di contrastare la diffusione a Scuola del Relativismo culturale e della “teoria del gender”, che non riconosce la complementarietà naturale dei sessi ed espone al pericolo della crescita di una generazione sessualmente fluida, che non distingue tra tra maschile e femminile ed è priva di quelli che sono stati fino ad oggi i valori fondanti della nostra società. Il Popolo della Famiglia propone di promuovere una Scuola laica, ma non atea, che sostenga i principi alla base della Famiglia naturale, rispettando nel contempo le minoranze:

  • contrastando l’ideologia gender sotto qualsiasi forma, introdotta nei programmi scolastici;
  • proponendo una reale parificazione delle Scuole paritarie, con applicazione del costo standard e del buono scuola;
  • riconoscendo il ruolo centrale della Famiglia nell’educazione dei figli.

Valorizzazione della realtà studentesca locale attraverso l’apertura di un dialogo con le Scuole superiori presenti nel Territorio e con l’Università, al fine di favorire un rapporto tra Scuola e mondo del lavoro e valorizzare le competenze dei 60.000 studenti universitari che affollano la nostra città.

Infanzia, giovani e politiche giovanili

TUTELA DELLE CATEGORIE PIU’ DEBOLI

Il Popolo della Famiglia intende tutelare le categorie più deboli, in particolare bambini e giovani, attraverso:

Lotta alle dipendenze e alla illegalità;

contrasto alle devianze giovanili;

contrasto alla violenza sulle donne;

laboratori di educazione stradale, con il coinvolgimento delle forze dell’ordine;
contrasto alla ludopatia e al gioco d’azzardo, attraverso l’istituzione di un gruppo di lavoro e la progettazione di azioni mirate.
contrasto all’industria della pornografia, alla pedo-pornografia e obbligo di registrazione con documento per l’accesso ai siti pornografici.
contrasto alla liberalizzazione di tutte le droghe e abolizione del concetto di lieve entità e di droghe leggere.
pene civiche non più discrezionali per i reati di bullismo, teppismo o legati all’uso di alcol e di droghe.
promuovere più tutele di minori sul web e sui media.

servizio di doposcuola in ogni quartiere, attraverso la collaborazione con Associazioni e Parrocchie

Favorire opportunità lavorative per i giovani attraverso la promozione dell’alternanza scuola- lavoro, non solo all’interno di Imprese ma anche in attività culturali promosse e organizzate dal Comune.

Sostegno all’autoimprenditorialità dei giovani e alle start up.

Disabili e Anziani

PIU’ CURE AI DISABILI – NO EUTANASIA

Il Sistema Sanitario è al collasso mentre le Multinazionali farmaceutiche speculano sulla nostra salute. Stiamo andando incontro al pericolo di considerare le persone “cose”, da valutare in base ai costi/benefici eliminando chi è improduttivo e costa troppo alla Sanità. La soluzione è quella di diffondere il Diritto Universale a Nascere e ad essere curati. Il Popolo della Famiglia propone:

più risorse a famiglie con disabili e anziani.
più risorse per la cura dei malati terminali e per le cure palliative.
Contrasto al falso mito della “dolce morte”: l’eutanasia è un business.
Contrastare la banalizzazione dell’aborto: la pillola del giorno dopo è un farmaco da banco (600 mila confezioni vendute in un anno e 600 mila aborti).

Semplificazione Amministrativa per le pratiche delle persone diversamente abili; attività di inclusione sociale e tornei e azioni per la rimozione di barriere architettoniche.-

Incremento di progetti per il sostegno a persone anziane sole ed in condizioni di disagio: consegna della spesa a domicilio,  e potenziamento dei centri diurni per anziani. Azioni di coinvolgimento degli anziani in attività di volontariato.

Territorio, urbanistica e ambiente

Recupero di edifici dismessi, contenimento dei nuovi volumi edilizi e tutela del paesaggio urbano.

Riqualificazione delle periferie: ex piazzale Boschetti, Viale Morgagni) e realizzazione di piste ciclabili.

Censimento. tutela e messa in sicurezza dei parchi e delle aree verdi.

Valutazione e tutela dello stato di salute degli alberi;

manutenzione e riparazione di aree gioco,

Regolamento di accesso ai parchi per i bambini.

lotta all’inquinamento atmosferico: eliminazione progressiva dei semafori, monitoraggio dell’inceneritore

Sport

Promozione dell’attività fisica per contrastare patologie pediatriche e sostegno all’attività giovanile agonistica.

investimenti per la ristrutturazione e riqualificazione di strutture sportive

Sanità e ricerca

In base alle risorse disponibili dall’Amministrazione comunale, verranno messe a disposizione della Facoltà di medicina borse di studio per la ricerca medica che consenta di migliorare le terapie e portare ad un maggior benessere in termini di salute.

Realizzazione di punti di primo soccorso in ogni quartiere, con ambulanza, attraverso accordi con il SUEMM 118 e l’ULSS & EUGANEA;

Legalità e sicurezza

PIU’ SICUREZZA SOCIALE – NO IMMIGRAZIONE INCONTROLLATA

Le condizioni di vita in città sono in costante degrado e spesso la delinquenza sfrutta gli immigrati per fini criminali. E’ importante aiutare solo gli aventi diritto disposti ad integrarsi e rifiutare i delinquenti. Il Popolo della Famiglia intende promuovere più sicurezza sociale:

contrastando l’immigrazione incontrollata, l’accoglienza deve essere sostenibile e calcolata in base alle capacità di assorbimento del Territorio;
no allo ius soli: la cittadinanza non è automatica, è una scelta basata sulla condivisione di cultura, identità e Costituzione.
fornendo più risorse alle Forze dell’Ordine.

Trasporto e mobilità

Di seguito le nostre proposte:

  • Rifacimento marciapiedi
  • recupero funzionale di tutti i percorsi pedonali di ogni quartiere;
  • eliminazione delle barriere architettoniche nei marciapiedi cittadini;
  • segnalazione dei passaggi pedonali;
  • migliore illuminazione della città;
  • studio di una viabilità ciclabile in tutti i quartieri;
  • boe sharing in ogni quartiere;
  • parcheggi custoditi per le biciclette;
  • riduzione degli incroci semaforizzati;
  • individuazione di parcheggi in prossimità del centro;
  • potenziamento del servizio di trasporto pubblico;
  • prolungamento degli orari del servizio metrobus.

Cultura e turismo

Riscoperta e valorizzazione delle risorse culturali della città: centro culturale San Gaetano, Castello dei Ferraresi, Palazzo Angeli

promozione di importanti manifestazioni culturali e mostre.

promozione della letteratura

valorizzazione dei quartieri a livello culturale.

investimenti per promuovere Padova come meta turistica

Politiche sociali e quartieri

Attivazione di politiche sociali per offrire aiuto concreto ai cittadini padovani: esenzione per il servizio di refezione scolastica a favore di famiglie in difficoltà; aiuti economici ai nuclei familiari con disabili e anziani; dare priorità ai Padovani nell’assegnazione degli alloggi ERP e per le iscrizioni agli asili nido.

Coordinamento del Comune con le Associazioni e il privato sociale per ottimizzare le iniziative sul territorio (creazione di un portale dedicato).

Per le famiglie più disagiate: accordi con i supermercati per la distribuzione degli alimenti in scadenza; servizio di distribuzione di frutta e verdura gratuita in accordo con il mercato agroalimentare.

Promozione di iniziative solidali.