NON QUESTI POLITICI di Mario Adinolfi

Siamo a 112 contagiati, più di Hong Kong, più di Singapore, solo Giappone e Corea del Sud hanno numeri peggiori (a parte la Cina). Scuole chiuse a Milano per tutta la settimana. Io vi prego di vedere la conferenza stampa del premier Conte di stanotte in cui ha detto che l’Italia ha assunto le misure più “garantiste” (ma capisce quello che dice?) per contenere il virus, autoelogiandosi perché secondo lui è stato fatto nel nostro Paese più che altrove.
Se questo fosse vero, perché nel mondo si parla di “caso Italia” rispetto al coronavirus, visto che abbiamo da otto a dieci volte i contagiati degli altri Paesi europei? Forse perché chiudere i voli da e per la Cina, quando il principale hub è Francoforte, è il tipico provvedimento che ti fa avere i titoli sui giornali ma che non serve a niente? Adesso tutti dicono: non bisogna fare polemiche. Eh no, la tragedia di avere una classe dirigente che è interessata solo alla dimensione mediatica delle vicende spinose, ma che è completamente inadeguata a gestirle seriamente, mi pare un tema talmente cruciale che non può essere taciuto. Qui siamo in mano ai Rocco Casalino, che capiscono molto di comunicazione e niente di emergenze (vi ricordate quando si lamentava perché gli telefonavano a ferragosto dopo il crollo del ponte Morandi il 14 agosto?). Continuare a scegliere governanti incapaci è all’origine della follia che stiamo vivendo, che rischia di trasformarsi tra pochi giorni in psicosi perché nessuno ha l’autorevolezza per gestire e tranquillizzare davvero. Non questi politici.