ADINOLFI A PADOVA PRESENTA IL SUO ULTIMO LIBRO

ADINOLFI A PADOVA PRESENTA IL SUO ULTIMO LIBRO

COMUNICATO STAMPA – PADOVA
“O Capiamo, O Moriamo”, Mario Adinolfi ospite a Padova sabato 25 novembre.Si terrà sabato 25 novembre la presentazione del libro: “O capiamo, o moriamo” scritto da Mario Adinolfi, Presidente nazionale del Popolo della Famiglia, giornalista e scrittore.
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GENITORI VIGILATE: IL LUPO PERDE IL PELO MA NON IL VIZIO

COMUNICATO STAMPA – PADOVA
Il PdF di Padova: Nessun progetto sulla pelle dei nostri bambini!Il Circolo di Padova del Popolo della Famiglia, apprende con sconcerto l’attivazione di progetti da parte del Settore Servizi Scolastici del Comune, che utilizza la delega educativa affidata dai genitori dei bambini da zero a sei anni delle scuole dell’infanzia comunali per esautorare le famiglie del loro ruolo educativo.
«Consultando le ordinanze dirigenziali esposte sull’albo pretorio comunale» afferma il Circolo PdF, «scopriamo la promozione di PROGETTI PEDAGOGICI ZERO-SEI ANNI. A.S 2017/18 per un’ammontare di 37mila € circa, e in particolare di un’attività dal titolo “Principi, Principesse, Re e Regine: Costruzione e Decostruzione dei Ruoli nell’Educazione e dell’Affettività”.» Questo percorso “educativo”» continual il Circolo PdF, «realizza una vera e propria manipolazione mirata dei bambini per orientarli verso l’indifferentismo sessuale, secondo i dettami della cosiddetta ideologia gender. Il sovvertimento artificioso dei naturali criteri di comportamento (si parla – testualmente – di “instillare” nei bambini la nozione di uguaglianza attraverso il superamento degli stereotipi di genere) costituisce una violenza inaudita in una psiche in via di formazione». «Lo Stato» ribadiscono dal Popolo della Famiglia, «non è titolare del diritto di proprietà sui piccoli i quali, oltretutto, non sono in grado di difendersi. Questo genere di attività, che si svolge al di fuori del controllo della famiglia, si risolve infatti in un vero e proprio sopruso». Conclude il Circolo PdF di Padova «Allertiamo quindi i genitori, li invitiamo a informarsi nel dettaglio sulle attività programmate e/o svolte dalla scuola e, eventualmente, aprovvedere immediatamente all’esonero dei propri figli. »

I giovani di Padova meritano maggiore attenzione e rispetto

COMUNICATO STAMPA – PADOVA
«PdF Padova: sballo alcolico ed abusivo? No grazie!»
Il Circolo di Padova del Popolo della Famiglia, si vuole esprimere con fermezza sui fatti evidenziati dalla stampa locale, a proposito della vendita abusiva di alcolici nelle piazze della città, in orari post chiusura degli esercizi pubblici.
«Nei locali pubblici, grazie anche all’intervento di APPE, la somministrazione di alcolici è controllata, ma la vendita irregolare dopo l’orario di chiusura da parte di venditori abusivi, produce un doppio effetto negativo: quello economico per la mancata emissione di scontrini fiscali e quello sulla salute dei ragazzi consumatori. Aspetto che maggiormente ci preoccupa», sottolineano dal Circolo locale del PdF.
«Sul sito del consiglio dei ministri Dipartimento Politiche Antidroga si trova una descrizione degli effetti dell’alcool nell’organismo e tutti i ragazzi dovrebbero leggerla prima di buttarsi in tracannate in compagnia», prosegue il Circolo di Padova del PdF. «L’alcool, tra le sostanze più tossiche, può facilmente oltrepassare le membrane cellulari e provocare lesioni, fino alla distruzione delle cellule. I danni cerebrali di un’ubriacatura sono irreversibili e con un’ubriacatura si perdono circa 100.000 neuroni, tanti quanti quelli di una giornata di vita.»
«Spiace leggere “l’importante è bere, e se costa poco è meglio”, da ragazzi che frequentano le Piazze Padovane alla ricerca di venditori abusivi notturni» aggiungono dal Circolo locale del PdF. «I nostri giovani vanno aiutati a preservare la propria salute, con loro anche le Famiglie» concludono i rappresentanti del Pdf locale «e ben vengano controlli delle forze dell’ordine a contrasto dell’illegalità notturna che oltre alla vendita abusiva di alcolici, vede la numerosa presenza di spacciatori.»

Questionario Matematica-Gender a Padova

COMUNICATO STAMPA – PADOVA
M.Verita Boddi (PDF Padova): «IL LUPO PERDE IL PELO MA NON IL VIZIO»
«Nei giorni scorsi agli studenti delle classi II del Liceo Scientifico I. Nievo di Padova è stato consegnato un questionario di matematica contenente domande inerenti temi sensibili ed attinenti alla sfera educativa familiare quali aborto, omosessualità e comportamenti sessuali» affermano i componenti del Circolo del Popolo della Famiglia di Padova.
«È chiaro l’obiettivo di verificare le posizioni di famiglie e ragazzi su questioni etiche che nulla hanno a che fare con la matematica e lo studio delle scienze», chiariscono gli esponenti del PdF.
«Si tratta di una indebita ingerenza nel privato dei ragazzi, e sappiamo che altre scuole d’Italia hanno annullato la somministrazione del test, effettuata senza il consenso delle famiglie. Per questo chiediamo che in tutte le scuole di Padova venga sospesa per il futuro la somministrazione di questo test e cancellati i risultati dei questionari già compilati. Inoltre chiediamo a presidi e professori di verificare in anticipo tutte le attività proposte da soggetti esterni e informare le famiglie in modo completo sui contenuti, per impedire il ripetersi di queste iniziative che, mascherandosi dietro la “matematica”, hanno invece come unico obiettivo identificare famiglie e ragazzi in base ai loro convincimenti valoriali. Siamo disponibili ad incontrare tutte le realtà di Padova che si occupano di Famiglia ed Educazione per creare insieme un “osservatorio permanente sulla scuola a Padova” e decidere tutte le iniziative per difendere i nostri ragazzi da queste indebite ingerenze» concludono i componenti del Circolo Popolo della Famiglia di Padova.